giovedì 13 ottobre 2011

IL SOGNO TESTAMENTARIO DI FRANZ LISZT, 1860

Da il libro di Claude Rostand, LISZT, pubblico la parte finale del testamento del grande compositore di Raiding, rivelatore dei sogni artistici che il musicista "magiaro", avrebbe voluto realizzare con il suo amico Richard Wagner


Qui, in queste frasi, scritte curiosamente 26 anni prima della sua morte, possiamo capire il carattere generoso e, quasi unico, di una artista che una volta tanto, non pensa solo a sè stesso, ma al contrario, al bene futuro di una musica più nuova e rivelatrice del poi..


Questo modesto, ma simpatico libro biografico sul grande Liszt, nella sua semplicità, rimane un modello a cui fare riferimento per avere un ritratto del grande pianista ungherese, autore delle celebri rapsodie


Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti








Nessun commento:

Posta un commento